quest'oggi stavo pensando di introdurre un argomento piuttosto delicato e spesso erroneamente messo da parte: gli ingredienti (o INCI) dei cosmetici, shampoo, creme, trucchi.
Ne è pieno il web di video, post e notizie che indicano quali siano gli ingredienti che facciano male e quelli che invece non sono dannosi per la nostra pelle, ma vorrei anche io nel mio piccolo dire la mia e soprattutto informare quelle poche persone che mi seguono e che non se ne intendono particolarmente.
Devo dire la verità, se avessi scritto questo post uno/due anni fa mi avreste trovato con un'idea molto più estrema di adesso, soprattutto in seguito a situazioni che mi hanno fatto cambiare idea.
Prima di spiegare qualsiasi cosa ritengo doveroso fare una precisazione: bisogna trovare il proprio equilibrio. Non è detto che chi usa tutti prodotti biologici abbia una pelle perfetta o che chi usa prodotti più "sintetici" la abbia devastata di brufoli o imperfezioni. Non bisogna fare di tutte le erbe un fascio e vedere alcuni ingredienti/prodotti/marchi come il demonio perchè non sono biologici. Ogni brand fa una scelta più o meno condivisibile, a noi la scelta di comprare o meno.
Quando ho scelto di passare all'eco-bio e, all'epoca, anche all'autoproduzione di cosmetici, ho cominciato con cose semplici: burri cacao, shampoo senza siliconi, creme senza paraffine. Prima di tutto però mi sono impegnata a scoprire quali fossero le sostanze che non andavano bene. Grazie a persone parecchio famose sul web che trattano in materia di eco-bio ho scoperto quali sono i prodotti di derivazione petrolchimica e che possono, a lungo andare, far male alla nostra pelle:
Paraffinum Liquidum, Petrolatum, Cera Microcristallina, Vasellina...
Altri ingredienti sulla stessa scia sono i PEG seguiti da un numero (es. PEG-5, PEG-200...), più è alto il numero più sono nocivi. Non reputo particolarmente carini neanche i siliconi che si trovano praticamente dappertutto dagli shampoo, alle creme, ai prodotti per bambini:
Dimethicone, Amodimethicone, Ciclopentasiloxane...
Ma cosa sono i siliconi e perchè vengono usati?
I siliconi altro non sono che polimeri che creano la sensazione di pelle levigata, protetta e idratata. La percezione è molto positiva, la pelle sembra subito liscia ed idratata, priva di imperfezioni. Non so se avete notato ma ho usato i termini SENSAZIONE e PERCEZIONE, l'effetto infatti è solo apparente. Queste sostanze creano una sorta di barriera che non permettono alla pelle di respirare o al cuoio capelluto, filmato dai siliconi come una sorta di celophane, di ricevere le altre sostanze nutritive contenute nei prodotti che utilizziamo.
Esistono ormai anche numerose applicazioni per cellulari che ci aiutano a scoprire, semplicemente inserendo il nome del cosmetico, se e quanto è nocivo per la pelle. La più famosa al momento è BIOTIFUL
In realtà questo tipo di applicazioni sono utili fino ad un certo punto perchè non fanno altro che analizzare i singoli componenti e non la formulazione in generale del prodotto.
Faccio un esempio: il "sodium chloride" altrimenti conosciuto come SALE (sì proprio quello da cucina) è ovviamente un componente "buono" nè inquinante per la natura, nè dannoso per l'uomo. Nei cosmetici ha la funzione di viscosizzante, addensa cioè il composto e anche questo non sembra essere un problema..se non fosse però che spesso viene utilizzato quasi come ingrediente principale (terzo/quarto posto nell'inci) e non viene ben tamponato. Come si fa a tamponare il Sodium Chloride?
Semplice l'ordine in cui si deve trovare nell'inci è questo (in linea di massima):
Aqua, Sodium Lauroyl Sarcosinate/Sodium Lauryl Sulfate (o simili..si chiamano tensioattivi e sono agenti lavanti), Cocamidopropyl Betaine (agente schiumogeno), Sodium Chloride...
Se il Sodium Chloride si trova prima della Betaine, il composto non è ben tamponato e potrebbe portare irritazioni, in particolare negli shampoo è caratteristico il prurito e la forfora.
Le app dunque possono aiutarci sì ma non dobbiamo prendere quello che leggiamo per oro colato.
La mia esperienza:
La mia decisione di avere una skincare più "controllata" rispetto al makeup è dettata dal fatto che tendo a curare la mia pelle ogni giorno, due volte al giorno, mentre mi trucco più raramente, tendenzialmente un paio di volte la settimana. In questo modo, utilizzando prodotti bio per la skincare, posso evitare di spalmarmi tutti i giorni siliconi e petrolati sul viso e "destinarli" alle uscite del weekend cercando così di limitare i danni.
Mi sento di avvisare che, nel momento in cui si cambiano le proprie abitudini si potrebbe assistere a prima vista quasi ad un peggioramento della situazione, io l'ho riscontrato soprattutto nei capelli. Ci vuole un po' di tempo infatti per "liberare" i film creati dai siliconi sui capelli ma ci vuole pazienza e i nostri capelli ritorneranno a vivere, si sporcheranno meno e risulteranno più lucenti.
Spero di essere stata abbastanza chiara. Se avete dubbi vi prego di scrivermi.
Al prossimo post
-Ale-
Chiaro limpido... E bio, come l' acqua!
RispondiEliminaE per liberare i pori della pelle dai siliconi cosa bisogna fare?
RispondiEliminaCiao! Perdona il ritardo ma è un periodo un po' particolare =) Allora l'importante è cominciare ad utilizzare prodotti biologici ed avere un po' di pazienza perchè ovviamente ci vorrà tempo finchè la pelle si depuri completamente. E' facile che all'inizio "butterà fuori" un po' di impurità in più ma non preoccuparti presto passa ed avrai una pelle migliore! Che tipo di pelle hai? Così magari posso consigliarti qualcosa di specifico =)
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina